I soggetti che hanno vissuto tali fenomeni, una volta riprese le funzioni vitali, hanno raccontato di aver provato esperienze che risultano in buona parte connotate da numerosi elementi comuni:
- abbandono del proprio corpo con la possibilità di osservarlo dall'esterno (chiamata "autoscopia" o esperienza extracorporea), assistendo all'eventuale attività di medici e/o soccorritori intorno ad esso;
- "rivisitazione" della propria vita terrena (life review), comprendente anche episodi irrilevanti, dimenticati o relativi a momenti immediatamente successivi alla nascita; tale rivisitazione avviene in un clima di rilettura etica delle esperienze vissute;
- attraversamento di un "tunnel" buio in fondo al quale si intravede distintamente una luce;
- visione di una grande ed intensissima luce, non accecante, percepita nel contempo come una Entità viva che emana un Amore illimitato, infinita compassione, accoglienza e pace;
- sensazione di pace e serenità mai provate prima, difficilmente descrivibili con il linguaggio umano, fuori dallo spazio e dal tempo terrestre;
- difficoltà nel descrivere la nuova realtà sperimentata, caratterizzata da luci, colori e suoni meravigliosi non riscontrabili in alcun modo sulla Terra;
- incontro con "altri esseri", identificati in genere con parenti o amici morti in precedenza, con i quali si comunica mentalmente, in modo istantaneo e non verbale;
- incontro con uno o più "esseri" luminosi, rivestiti di luce bianca e comunicanti sensazioni di "amore totale";
- raggiungimento di una sorta di "confine" in cui l'esperienza spirituale si interrompe ed insorge la consapevolezza di stare "tornando indietro", verso la vita terrena;
- ritorno alla vita terrena accompagnato da un sentimento di rimpianto per non essere entrati o rimasti nell'aldilà e dalla sofferenza fisica per il "rientro" nel proprio corpo fisico;
- timore di riferire ad altri l'evento vissuto per paura di non essere creduti, accompagnato comunque dal desiderio di condividere un'esperienza estremamente preziosa e importante;
- ritorno alla vita terrena con totale scomparsa del timore della morte, vista come il felice passaggio a una realtà superiore; una riconsiderazione dei veri valori della vita, con a capo l'amore verso tutti gli esseri viventi e la ricerca dell'armonia con essi.